Alta e magra…
Alta e magra, entra silenziosamente, sorride imbarazzata, sposta il peso da un piede all’altro, si guarda intorno, aspetta che qualcuno le rivolga l’attenzione, allunga la mano e con voce quasi in udibile saluta:
– Ciao, io sono occhivispi
– Come ?
– Occhivispi, mi ha invitata il padrone di casa e ho accettato con piacere
– Ah !
– Sono una blogger anche io
– Cosa ?
– Blogger, scrivo, mi piace scrivere
– Bene, prendi qualcosa da bere ?
– Grazie, ma poco, sono un po’ astemia
– Come un po’, o sei astemia o non lo sei
– E’ che si … insomma … bevo poco, ma mi fa piacere brindare, poi è Natale, quale migliore occasione
– Bene, allora brindiamo
– Si, brindiamo, voglio augurare a tutti un Buon Natale. Non vi conosco ancora, non so come sono le vostre vite, quindi vi auguro quello che auguro per me stessa, e cioè un po’ di tempo da passare con la famiglia e con le persone amate, tempo per riprendere ritmi umani di vita, per fare un po’ di pulizia e mandare via i pensieri inutili e pesanti e riscoprire le cose importanti, tempo per oziare, così raro per me. Un abbraccio, vi saluto, ci risentiamo dopo le feste.
– Ma come, vai già via ?
– Si, devo partire, mi dispiace, ma torno
– Ciao
– Ciao
Bacia tutti, sorride, si allontana e sparisce silenziosamente come è arrivata.
Benvenuta tra i convitati, occhivispi!
In questo momento mi trovo a brindare in modo poco ortodosso, con gin e aranciata, ma terrò da parte una bottiglia di quelle col botto per quando tornerai.
ma ke stai a di’ vai a quel paese